Sono partiti lo scorso 27 maggio, presso il Museo di Storia Naturale di Foggia (Viale Giuseppe Di Vittorio, 31), gli incontri di conversazione in italiano con bibliotecari e conversatori volontari madrelingua.
È entrato così nel vivo il progetto LiBri – Library Bridges promosso da Biblioteche Senza Frontiere, che ha selezionato solo sette territori in tutta Italia, tra cui la città di Foggia. La proposta è stata presentata dalla Biblioteca “la Magna Capitana”, in partenariato istituzionale con il Comune di Foggia.
Le biblioteche si sono trasformate in ponti di integrazione per persone migranti, rifugiate, sfollate e richiedenti asilo.
In un clima accogliente e colloquiale, sono state avviate conversazioni di base finalizzate non solo all’apprendimento della lingua italiana, ma anche alla socializzazione e allo scambio culturale.
Grazie a un approccio di progettazione partecipata, i bisogni informativi sono stati raccolti direttamente da rappresentanti di diverse nazionalità, frequentanti il Centro Provinciale Istruzione Adulti 1 di Foggia e il Centro Interculturale Baobab della cooperativa Arcobaleno, partner del progetto insieme alla cooperativa Frequenze e all’associazione Aquile di Capitanata.
Durante i primi incontri esplorativi è emersa con forza l’esigenza di migliorare le competenze linguistiche.
I partecipanti hanno trovato anche uno scaffale multiculturale, con una selezione di libri facilmente comprensibili, disponibili per la lettura in sede e per il prestito.
Biblioteche Senza Frontiere è un’organizzazione che promuove l’accesso all’educazione, all’informazione e alla cultura, per sostenere l’autonomia e la capacità d’azione delle comunità.
Per ulteriori informazioni:
la Magna Capitana
url: https://lamagnacapitana.regione.puglia.it/SebinaOpac/.do