In vista delle elezioni regionali che si terranno in Puglia il 23 e 24 novembre 2025, il Coordinamento provinciale Capitanata per la pace e la Rete pugliese dei Comitati per la pace invitano i candidati presidenti, i candidati consiglieri e le candidate consigliere ad “un’azione concreta e pubblica che vada, prima delle elezioni, nella direzione del boicottaggio dell’azienda farmaceutica israeliana TEVA e delle sue consociate Ratiopharm, Cephalon e Dorom (laddove siano disponibili farmaci equivalenti)”.
“I medicinali TEVA, azienda specializzata nella produzione di generici – spiegano i promotori – sono ampiamente utilizzati negli ospedali pugliesi. E proprio le Regioni sono responsabili degli acquisti dei medicinali per gli ospedali e le altre strutture sanitarie pubbliche del loro territorio, in base ad un elenco nazionale. L’appello che rivolgiamo ai candidati ed alle candidate fa seguito alla manifestazione organizzata da Capitanata per la pace lo scorso 19 settembre davanti al Policlinico Riuniti di Foggia, quando fu protocollata una richiesta di boicottaggio alle Direzioni Generale e Sanitaria, rimasta senza risposta. Nei giorni seguenti raccogliemmo poi circa quaranta firme di medici aderenti al boicottaggio di TEVA. Questa nostra iniziativa, giustificata dalla necessità di opporsi in tutti i modi allo Stato israeliano ed alla pulizia etnica in Cisgiordania”.
Per ulteriori informazioni:
Coordinamento Capitanata per la pace
e-mail: coordinamentocapitanatapace@gmail.com


