mercoledì, 30 Luglio, 2025

Centro di Servizio al Volontariato Odv

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Dati Istat: il commento della presidente di CSVnet

“Il volontariato in Italia sta cambiando: reagisce alle crisi e ne è anche colpito, ma mantiene il suo ruolo centrale per la tenuta delle comunità. Sono un milione i volontari che si impegnano sia con organizzazioni strutturate sia in modo diretto, questo dimostra come le forme stanno cambiando e si alimentano, diffondendo la cultura della partecipazione”.
Chiara Tommasini, presidente di CSVnet, l’associazione nazionale che riunisce i 49 Centri di servizio per il volontariato, commenta i dati diffusi oggi da Istat con “l’Indagine multiscopo Uso del tempo 2023” che include la seconda edizione del modulo dedicato al lavoro volontario. La prima edizione era stata condotta 10 anni prima.
“Dai dati – aggiunge Tommasini – emerge un certo calo, quantificato nel 3,6% del numero complessivo di coloro che fanno volontariato. Una diminuzione che era già stata confermata da altre indagini sul volontariato, frutto anche delle crisi sociali vissute dal nostro Paese nell’ultimo decennio e degli effetti della pandemia. Ma il numero di volontari complessivi fotografato dall’indagine è di 4,7 milioni, sono un pilastro fondamentale in ogni territorio. Questi dati confermano le tendenze che i Centri di servizio per il volontariato osservano nel Paese. Cambiano le forme di impegno che vivono una continua evoluzione, ma la voglia di partecipare si mantiene alta e va incoraggiata e alimentata in modo corretto”.

“Per i Csv – aggiunge ancora Tommasini – sono quattro le direttrici principali che orientano il supporto al volontariato per sostenerne lo sviluppo e l’autonomia sui territori. La prima è la promozione del ricambio generazionale e la rigenerazione delle leadership all’interno delle organizzazioni, linea di azione la cui importanza è confermata anche da questi nuovi dati. La seconda è il sostegno alla co-programmazione delle politiche di welfare con particolare riferimento alla salute. Poi la promozione del volontariato nella cura delle aree interne e la sua valorizzazione all’interno di modelli di economia civile. Lungo queste quattro linee di sviluppo – conclude Tommasini – ci continueremo a indirizzare per rafforzare il sostegno dei Centri di servizio per il volontariato alle organizzazioni presenti su tutto il territorio”.

Qui il report integrale di Istat.

Per ulteriori informazioni:
CSVnet
(Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato)
Via del Corso, 262 – 00186 Roma
tel.: 06.88802909
fax: 06.88802910
e-mail: segreteria@csvnet.it
url: www.csvnet.it

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